I numerosi dati raccolti in circa 20 anni dall’equipe di professionisti volontari dell’A.I.P.C. su una copiosa popolazione di presunte vittime e presunti autori di violenza e stalking permettono di tracciare una biografia ricorrente nelle persone che hanno agito o subito una o più forme di violenza in età adolescenziale o adulta.
Queste persone narrano che i loro caregiver, nella fase perinatale e nell’infanzia, non hanno appagato il loro bisogno naturale e indispensabile di sentirsi speciali e al centro del mondo.
Il lavoro, le malattie, le morti, le nascite, gli affidi o le adozioni hanno assorbito tutte le “attenzioni” dei caregiver e hanno prodotto nei “non amati” la ricerca spasmodica, in tutte le loro relazioni interpersonali, di sentirsi finalmente speciale ed al centro del mondo di qualcuno; questa modalità di ricerca può paradossalmente portare all’abbandono. Le mancate attenzioni, inoltre, producono una profonda sensibilità al rifiuto e alla paura.
Webinar: la frustrazione e l’aggressività negli autori di violenza.
Il webinar gratuito del 10 giugno e si terrà sulla piattaforma gratuita Go To Meeting dalle ore 17:00 alle ore 19:00 sulla piattaforma gratuita Go To Meeting. Sarà rilasciato l’attestato di partecipazione. Clicca sul link ed iscriviti https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2021/05/28/webinar-la-frustrazione-e-laggressivita-negli-autori-di-violenza/
La dolorosa ed estenuante ricerca, che non riesce ad essere appagata da nessuno, continua anche nell’età adolescenziale e adulta e, di solito irrompe in tutta la sua prepotenza nelle prime relazioni interpersonali tinte di affetto e sentimenti.
Il non sentirsi speciali e al centro delle attenzioni dapprima dei caregiver e successivamente delle altre persone vissute come significative dai “non amati” produce una “latente” colpevolezza e una “velenosa” nostalgia del non amore ricevuto, un vissuto che espone il non amato al continuo rischio di ritrovare il non amore altrui!
Se credi di aver vissuto un’esperienza simile puoi richiedere una consulenza o un orientamento gratuito:
Inviando una mail all’indirizzo e-mail info@traumaeviolenza.it;
Contattando il numero 3924401930 dalle 12:00 alle 16:00;
Inviando un messaggio WhatsApp al numero 3920666515;
Scrivendo sulle chat attive nei siti www.traumaeviolenza.it e www.formazionecontinuaviolenza.it.
Formazione continua sulla Violenza LIVE
Martedì 8 giugno alle ore 18:00 si terrà la prima diretta sulla pagina Facebook dell’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia dedicata ai “Delitti Familiari: cause, dinamiche e prevenzione”.
Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C. https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQ?si=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w
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