Il mio account

Home Blog Pagina 7

Ebook AIPC “Rubrica Delitti Familiari mese di dicembre 2024”.

0

Le vittime dei delitti familiari nel mese di dicembre 2024 sono state in totale 39, di cui 14 donne (35,9%) e 25 uomini (64,1%).

Iscriviti al canale A.I.P.C. su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VafqA3L6RGJBjFjFql3y

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C.
https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQsi=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

CENTRO DI ASCOLTO ATTIVO TUTTI I GIORNI
Lo sportello di ascolto ed orientamento sul benessere individuale e relazionale dell’A.I.P.C. è dedicato a tutte le persone senza distinzione di genere. Il numero unico A.I.P.C. è il 3924401930 attivo tutti i giorni festivi compresi dalle ore 12:00 alle ore 16:00 e la e-mail è aipcitalia@gmail.com.

DONACI IL 5×1000. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il nostro Codice Fiscale: 97238660589

Sondaggio Vittime dei Delitti Familiari: Percezione degli italiani nel 2024
Per approfondire la nostra comprensione dei delitti familiari e delle loro cause, ti invitiamo a partecipare a un breve sondaggio. Le tue risposte saranno trattate in modo anonimo e contribuiranno alla ricerca in questo campo. La tua partecipazione al sondaggio sui delitti familiari ci aiuterà a comprendere meglio la percezione del rischio e a sviluppare strategie più efficaci. Clicca sul link
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeM_1qJ_-52PMu9YgLyPTFRpJtGRyIB7OzogXIaRhCOB1RlTw/viewform?usp=sf_link
 e contribuisci a un futuro più sicuro.

Pillole AIPC dedicate alla Psicologia e alle Neuroscienze: Rubrica delitti familiari mese di dicembre 2024. È possibile leggerlo cliccando sul link:https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2025/01/06/pillole-dedicate-alla-psicologia-e-alle-neuroscienze-a-cura-dellassociazione-italiana-di-psicologia-e-criminologia-25/

E-book AIPC Rubrica Delitti Familiari settimana mese di dicembre 2024. È possibile sfogliare l’ebook cliccando sul link: https://flipbookpdf.net/web/site/eb91d05d7872cb2f053b645c1a112507b5f7e426202501.pdf.html

Podcast AIPC Rubrica Delitti Familiari mese di dicembre 2024.  È possibile ascoltare gratuitamente il podcast cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2025/01/06/podcast-aipc-dedicata-alla-rubrica-sui-delitti-familiari-mese-di-dicembre-2024/

AIPC Editore © 2025. Riproduzione Riservata.

Podcast AIPC dedicata alla Rubrica sui delitti familiari mese di dicembre 2024”. 

0

Le vittime dei delitti familiari nel mese di dicembre 2024 sono state in totale 39, di cui 14 donne (35,9%) e 25 uomini (64,1%).

Iscriviti al canale A.I.P.C. su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VafqA3L6RGJBjFjFql3y

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C.
https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQsi=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

CENTRO DI ASCOLTO ATTIVO TUTTI I GIORNI
Lo sportello di ascolto ed orientamento sul benessere individuale e relazionale dell’A.I.P.C. è dedicato a tutte le persone senza distinzione di genere. Il numero unico A.I.P.C. è il 3924401930 attivo tutti i giorni festivi compresi dalle ore 12:00 alle ore 16:00 e la e-mail è aipcitalia@gmail.com.

È possibile leggere tutte le Storie dell’Avvento: Un viaggio psicologico nei vissuti di Natale cliccando sul link:
www.formazionecontinuaviolenza.it

Sondaggio Vittime dei Delitti Familiari: Percezione degli italiani nel 2024
Per approfondire la nostra comprensione dei delitti familiari e delle loro cause, ti invitiamo a partecipare a un breve sondaggio. Le tue risposte saranno trattate in modo anonimo e contribuiranno alla ricerca in questo campo. La tua partecipazione al sondaggio sui delitti familiari ci aiuterà a comprendere meglio la
percezione del rischio e a sviluppare strategie più efficaci. Clicca sul link
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeM_1qJ_-
52PMu9YgLyPTFRpJtGRyIB7OzogXIaRhCOB1RlTw/viewform?usp=sf_link

 e contribuisci a un futuro più sicuro.

Pillole dedicate alla Psicologia e alle Neuroscienze: Rubrica delitti familiari mese di dicembre 2024”. È possibile leggerlo cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2025/01/06/pillole-dedicate-alla-psicologia-e-alle-neuroscienze-a-cura-dellassociazione-italiana-di-psicologia-e-criminologia-25/

E-book AIPC Rubrica Delitti Familiari mese di dicembre 2024. È possibile sfogliare l’ebook cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2025/01/06/ebook-aipc-rubrica-delitti-familiari-mese-di-dicembre-2024/

Podcast AIPC Rubrica Delitti Familiari mese di dicembre 2024.  È possibile ascoltare gratuitamente il podcast cliccando sul link:


AIPC Editore © 2025. Riproduzione Riservata

L’Identità in Gioco: Un’Analisi Psicologica Ispirata a “Finché sarai figlio”

0

Il romanzo di Leonardo Pazzagli, “Finché sarai figlio”, offre un vivido ritratto dell’adolescenza, un periodo cruciale nello sviluppo dell’identità. I protagonisti, Giulio ed Elia, alle prese con le sfide dell’ammissione all’Accademia di Cinematografia, incarnano le contraddizioni e le complessità tipiche di questa fase della vita.

L’Identità in Formazione
L’adolescenza è un periodo di intense trasformazioni, durante il quale l’individuo si distacca dall’identità infantile e costruisce una nuova immagine di sé. Come sostengono Erikson (1968) e Marcia (1966), l’esplorazione di sé e l’impegno in ruoli sociali sono centrali in questo processo. Giulio ed Elia, attraverso la loro passione per il cinema, esplorano aspetti della loro personalità e cercano di definire un senso di sé nel mondo.

Iscriviti al canale A.I.P.C. su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VafqA3L6RGJBjFjFql3y
Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C.
https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQsi=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

Influenze Familiari e Sociali
Il romanzo sottolinea l’importanza delle relazioni familiari e sociali nello sviluppo dell’identità. Il passato di Giulio, segnato da conflitti familiari, lo rende diffidente e introverso. Al contrario, Elia, proveniente da un ambiente più protettivo, si mostra più aperto e sognatore. Le dinamiche familiari e le interazioni con i pari influenzano profondamente le scelte e le aspirazioni dei due ragazzi, come evidenziato da numerosi studi sulla psicologia dello sviluppo (Bandura, 1977; Vygotskij, 1978).

CENTRO DI ASCOLTO ATTIVO TUTTI I GIORNI
Lo sportello di ascolto ed orientamento sul benessere individuale e relazionale dell’A.I.P.C. è dedicato a tutte le persone senza distinzione di genere. Il numero unico A.I.P.C. è il 3924401930 attivo tutti i giorni festivi compresi dalle ore 12:00 alle ore 16:00 e la e-mail è aipcitalia@gmail.com.

DONACI IL 5×1000. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il nostro Codice Fiscale: 97238660589

Il Ruolo del Cinema
Il cinema, nel romanzo, diventa un potente mezzo di espressione e di elaborazione delle proprie esperienze. Attraverso la creazione di film, i protagonisti proiettano i propri desideri, paure e conflitti interiori. Questa funzione catartica del cinema è stata ampiamente esplorata nella psicologia dell’arte (Malchiodi, 1998).

Una Storia Ispirata al Romanzo
Immaginiamo che, anni dopo l’accademia, Giulio ed Elia si ritrovino a lavorare insieme su un nuovo progetto cinematografico. Giulio, diventato un regista affermato, è ancora segnato dalle esperienze del passato, ma ha imparato a gestire le proprie emozioni e a costruire relazioni più solide. Elia, invece, dopo aver affrontato alcune delusioni, ha trovato la sua voce autoriale e si è affermato come sceneggiatore. In questo nuovo incontro, i due amici ripercorrono il loro percorso, confrontando le loro esperienze e i loro successi. Giulio, riflettendo sul proprio passato, si rende conto di quanto l’amicizia con Elia sia stata fondamentale per la sua crescita personale. Elia, a sua volta, riconosce l’importanza di aver avuto un modello come Giulio, che lo ha spinto a superare i propri limiti.

Sondaggio Vittime dei Delitti Familiari: Percezione degli italiani nel 2024
Per approfondire la nostra comprensione dei delitti familiari e delle loro cause, ti invitiamo a partecipare a un breve sondaggio. Le tue risposte saranno trattate in modo anonimo e contribuiranno alla ricerca in questo campo. La tua partecipazione al sondaggio sui delitti familiari ci aiuterà a comprendere meglio la percezione del rischio e a sviluppare strategie più efficaci.

Clicca sul link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeM_1qJ_-52PMu9YgLyPTFRpJtGRyIB7OzogXIaRhCOB1RlTw/viewform?usp=sf_link e contribuisci a un futuro più sicuro.

Conclusioni
“Finché sarai figlio” ci invita a riflettere sulla complessità dell’identità e sulle molteplici influenze che plasmano chi siamo. Il romanzo, attraverso le vicende di Giulio ed Elia, ci mostra come l’adolescenza sia un periodo di transizione e di crescita, durante il quale si gettano le basi per la costruzione di un sé adulto e autonomo.

Riferimenti Bibliografici

  • Bandura, A. (1977). Social learning theory. Englewood Cliffs, NJ: Prentice-Hall.
  • Erikson, E. H. (1968). Identity: Youth and crisis. New York: W. W. Norton & Company.
  • Marcia, J. E. (1966). Development of identity. In J. E. Marcia (Ed.), Identity: Youth and crisis (pp. 15-32).
    New York: W. W. Norton & Company.
  • Malchiodi, C. A. (1998). Handbook of art therapy. New York: Guilford Press.
  • Vygotskij, L. S. (1978). Mind in society: The The development of higher psychological processes.
    Cambridge, MA: Harvard University Press.

  • AIPC Editore © 2025. Riproduzione Riservata.

Risultati del sondaggio A.I.P.C. sull’inerzia dei testimoni di fronte alla violenza

0

L’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia (AIPC) è una realtà consolidata nel panorama italiano della ricerca e dell’intervento psicologico-giuridico. Nata nel 2001 è un ETS che si distingue per la sua multidisciplinarietà e per l’elevata specializzazione del suo team di esperti.

Obiettivi e Attività
L’obiettivo primario dell’AIPC è promuovere lo sviluppo della psicologia e della criminologia in ambito
giuridico, favorendo la ricerca scientifica, la formazione specialistica e la diffusione di conoscenze
aggiornate. In particolare, l’associazione si concentra su:

  • Ricerca scientifica: L’AIPC promuove e sostiene la ricerca in ambito psicologico-giuridico, con
    particolare attenzione ai temi della violenza, del crimine e delle vittimizzazioni.
  • Formazione specialistica: L’associazione organizza corsi di formazione e seminari rivolti a
    professionisti del settore (psicologi, avvocati, magistrati, forze dell’ordine) e a tutti coloro che
    operano nel campo della giustizia e dell’esecuzione penale.
  • Intervento professionale: L’AIPC offre consulenza e supporto psicologico-giuridico a soggetti
    coinvolti in procedimenti penali, vittime e autori di reato e loro familiari.
  • Divulgazione scientifica: L’associazione promuove la diffusione della conoscenza scientifica in
    ambito psicologico-giuridico attraverso pubblicazioni, convegni e seminari.

Contributo alla comunità
L’AIPC svolge un ruolo fondamentale nel fornire un contributo scientifico e professionale alla prevenzione e al trattamento della violenza e della criminalità. Le attività dell’associazione si basano su un approccio multidisciplinare che integra conoscenze psicologiche, giuridiche e criminologiche.

Collaborazioni
L’AIPC collabora con università, istituzioni pubbliche e private, associazioni di categoria e altre organizzazioni operanti nel settore della giustizia.
Per maggiori informazioni:
– Sito web: www.formazionecontinuaviolenza.it
– Numero unico: 3924401930 anche WhatsApp

Il sondaggio sull’inerzia dei testimoni di fronte alla violenza esplora le ragioni per cui le persone non
intervengono quando assistono a un atto violento e cerca di individuare possibili soluzioni.

Link YOU TUBE: https://youtube.com/shorts/P-dbXqe3dEE?feature=share

I risultati del sondaggio ci presentano un quadro allarmante: nonostante una netta maggioranza (66,1%) degli intervistati abbia assistito a episodi di violenza, una paralizzante paura delle conseguenze (60,1%) e un’incertezza pervasiva (47,8%) inibiscono la stragrande maggioranza delle persone dall’intervenire. È come se fossimo testimoni inermi di un’epidemia di indifferenza, dove la paura ci rende complici involontari di atti che feriscono.

Tuttavia, c’è una luce in fondo a questo tunnel: il desiderio profondo di giustizia e di protezione degli altri, dimostrato dal fatto che il 94,9% degli intervistati si rivolgerebbe alle forze dell’ordine in caso di bisogno. Questo ci mostra che il potenziale per il cambiamento esiste.

Il problema risiede nel gap tra questo desiderio e l’azione concreta. Il sondaggio evidenzia chiaramente
come i media, pur potendo svolgere un ruolo cruciale, non stiano raggiungendo l’obiettivo di sensibilizzare sufficientemente l’opinione pubblica (solo il 6,8% ritiene che i media contribuiscano “molto”).

È evidente la necessità di investire in una comunicazione più efficace e in programmi di formazione
specifici, come indicato dal 37,3% degli intervistati che ha individuato nella formazione la chiave per
affrontare situazioni di emergenza.

Non possiamo più permetterci di restare inermi. È ora di trasformare la paura in coraggio, l’incertezza in azione e l’indifferenza in empatia. Con campagne di sensibilizzazione mirate, programmi formativi efficaci e un impegno costante da parte di tutti noi, possiamo creare una società in cui la violenza non ha spazio e dove ognuno si sente protetto e valorizzato.”

L’AIPC è impegnata nella prevenzione della violenza e nella promozione di una cultura del rispetto e della legalità. Attraverso le nostre attività di ricerca e formazione, contribuiamo a sviluppare programmi di intervento efficaci per ridurre il rischio di comportamenti violenti e a sostenere le vittime. Siamo disponibili a collaborare con i media per diffondere messaggi di prevenzione e sensibilizzare l’opinione pubblica.

AIPC Editore © 2025. Riproduzione Riservata.

L’Epifania: Tra Mito, Psicologia e Neuroscienze (seconda parte)

0

L’Epifania, ricorrenza che celebra la manifestazione di Gesù ai Magi, è un evento carico di significati
simbolici che affondano le radici in tradizioni millenarie. Ma al di là della dimensione religiosa, questa
festività innesca una serie di dinamiche psicologiche e neuroscientifiche che meritano un’analisi
approfondita.

Iscriviti al canale A.I.P.C. su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VafqA3L6RGJBjFjFql3y


Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C.
https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQ?si=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

Il Mito dell’Epifania e il suo Impatto Psicologico
Il mito dell’Epifania, con la figura della Befana che porta doni ai bambini buoni e carbone a quelli cattivi,
agisce come un potente strumento educativo. La promessa di una ricompensa o di una punizione in base al comportamento stimola nei bambini lo sviluppo del senso di responsabilità e della capacità di differenziare il bene dal male (Bandura, 1977). Inoltre, l’attesa per i doni alimenta l’immaginazione e la speranza, emozioni che giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo cognitivo ed emotivo (Vygotskij, 1978).

Le Neuroscienze dell’Epifania
Le neuroscienze cognitive hanno dimostrato come l’attesa per un evento positivo, come l’arrivo della
Befana, attivi circuiti cerebrali legati al piacere e alla ricompensa. La dopamina, neurotrasmettitore
coinvolto nei sistemi di ricompensa, viene rilasciata in quantità maggiori in previsione di un evento
gratificante (Schultz, 2002). Questo meccanismo spiega perché i bambini, e non solo, provano un’emozione così intensa nell’attesa dei doni.

CENTRO DI ASCOLTO ATTIVO TUTTI I GIORNI ANCHE DURANTE LE FESTIVITA’ NATALIZIE
Lo sportello di ascolto ed orientamento sul benessere individuale e relazionale dell’A.I.P.C. è dedicato a
tutte le persone senza distinzione di genere. Il numero unico A.I.P.C. è il 3924401930 attivo tutti i giorni
festivi compresi dalle ore 12:00 alle ore 16:00 e la e-mail è aipcitalia@gmail.com.
DONACI IL 5×1000. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il nostro Codice Fiscale: 97238660589

Terza e quarta storia
La Befana e l’Ambiente: Una classe di bambini decide di scrivere alla Befana chiedendo di ridurre l’impatto
ambientale dei suoi doni. La Befana, commossa dalla loro richiesta, promette di utilizzare confezioni
riciclabili e di scegliere giochi educativi e sostenibili.

La Befana e il Bambino Rifugiato: Un bambino rifugiato, lontano dalla sua famiglia, scrive una lettera alla
Befana chiedendo di poter tornare a casa. La Befana, pur non potendo esaudire il suo desiderio, gli lascia un messaggio di speranza e gli regala un globo terrestre, invitandolo a sognare un futuro di pace.

Conclusioni
L’Epifania, oltre ad essere una festività ricca di tradizioni, rappresenta un’opportunità per riflettere sui
processi psicologici e neuroscientifici che regolano le nostre emozioni e i nostri comportamenti. Il mito della Befana, con la sua capacità di stimolare l’immaginazione e la speranza, continua a esercitare un fascino irresistibile su grandi e piccini.

Riferimenti Bibliografici
Bandura, A. (1977). Social learning theory. Englewood Cliffs, NJ: Prentice-Hall.
Vygotskij, L. S. (1978). Mind in society: The development of higher psychological processes. Cambridge, MA: Harvard University Press.
Schultz, W. (2002). Getting a reward: The dopamine system. Nature Reviews Neuroscience, 4(8), 684-693. https://www.scribd.com/document/468418817/Matematikundervisning-i-Forskolan-Att-Se-Varlden-i-
Ljuset-Av-Matematik

WRAPPED AIPC 2024

0

L’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia (AIPC) è un ente del terzo settore fondato nel 2001, che si dedica alla prevenzione e al contrasto della violenza attraverso un approccio multidisciplinare. L’AIPC offre formazione, ricerca e interventi clinici, avvalendosi di un team di professionisti volontari e collaborazioni istituzionali.

Aree di Intervento e Attività Principali:

  • Formazione: L’AIPC organizza corsi di aggiornamento professionale sulla violenza, rivolti a psicologi, assistenti sociali, operatori socio-sanitari e della sicurezza. Questi corsi mirano a fornire strumenti pratici per la gestione della violenza, con un’attenzione particolare all’elaborazione emotiva. La formazione continua è considerata essenziale per integrare competenze specifiche nella gestione delle emozioni e nell’ascolto empatico.
  • Interventi Clinici: L’AIPC offre sostegno a presunte vittime, familiari e presunti autori di violenza e stalking. L’associazione ha sviluppato il protocollo scientifico integrato A.I.P.C. Scientific Violence Screening (A.S.V.S.), che prevede una valutazione del rischio attraverso anamnesi, colloqui clinici, valutazioni psicofisiologiche e psicodiagnostiche. Questo protocollo è applicato a persone che hanno subito, agito o assistito a violenza, con l’obiettivo di aiutarle a superare il trauma e costruire relazioni sane.
  • Centri Specializzati: L’AIPC ha istituito diversi centri, tra cui l’Osservatorio Nazionale sullo Stalking, il Centro Nazionale Minori e il Centro Presunti Autori, che forniscono servizi specifici e mirati. Questi centri si occupano di analisi, ricerca, supporto psicologico e legale, e offrono percorsi di trattamento per le complicazioni relazionali.
  • Ricerca: L’AIPC conduce ricerche sulla violenza, il trauma e la disregolazione emotiva. L’associazione utilizza strumenti come il biofeedback per misurare le risposte fisiologiche a situazioni stressanti, e studia le correlazioni tra trauma relazionale, sistema nervoso autonomo e violenza. È in corso uno studio clinico sulla pet therapy per la regolazione emotiva.
  • Prevenzione: L’AIPC promuove la prevenzione della violenza attraverso campagne di sensibilizzazione e programmi educativi nelle scuole. L’associazione si rivolge a singoli individui, coppie e ragazzi in età preadolescenziale, con l’obiettivo di interrompere la trasmissione intergenerazionale della violenza. I programmi di prevenzione si concentrano su temi come il bullismo, lo stalking e la violenza di genere.
  • Divulgazione: L’AIPC pubblica regolarmente e-book, podcast e reel dedicati alla psicologia, alle neuroscienze e ai delitti familiari, con lo scopo di divulgare informazioni scientifiche e sensibilizzare il pubblico su temi cruciali.

Link YOU TUBE: https://youtu.be/OX0A9O767Ug

Iscriviti al canale A.I.P.C. su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VafqA3L6RGJBjFjFql3y

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C.
https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQsi=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

Approccio Scientifico e Multidisciplinare: L’AIPC adotta un approccio scientifico e multidisciplinare nella comprensione e nel trattamento della violenza. L’associazione si avvale di strumenti come il biofeedback e il protocollo A.S.V.S., che considera la valutazione del rischio, gli aspetti psicofisiologici e la psicodiagnostica. L’AIPC promuove la collaborazione tra professionisti della salute mentale e forze dell’ordine.

Focus sulla Gestione delle Emozioni: La gestione delle emozioni è considerata un elemento centrale nella prevenzione e nel trattamento della violenza. L’AIPC riconosce che il trauma relazionale può portare a una disregolazione del sistema nervoso autonomo e a difficoltà nella gestione delle emozioni, pertanto mira a fornire strumenti per l’autoregolazione e la resilienza.

Eventi e Progetti: L’AIPC organizza eventi, conferenze e workshop, anche a livello internazionale, per approfondire tematiche specifiche sulla violenza e sul trauma. L’associazione ha sviluppato progetti sperimentali, come quello sul benessere nelle relazioni familiari rivolto ai detenuti, e collabora con
istituzioni e università. L’AIPC ha inoltre realizzato diversi sondaggi per indagare specifici aspetti della violenza e per sensibilizzare l’opinione pubblica.

CENTRO DI ASCOLTO ATTIVO TUTTI I GIORNI ANCHE DURANTE LE FESTIVITA’ NATALIZIE
Lo sportello di ascolto ed orientamento sul benessere individuale e relazionale dell’A.I.P.C. è dedicato a tutte le persone senza distinzione di genere. Il numero unico A.I.P.C. è il 3924401930 attivo tutti i giorni festivi compresi dalle ore 12:00 alle ore 16:00 e la e-mail è aipcitalia@gmail.com.


DONACI IL 5×1000. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il nostro Codice Fiscale: 97238660589

L’AIPC si impegna a fornire supporto continuo alle persone che hanno subito o agito violenza, promuovendo una cultura del rispetto e dell’uguaglianza.


AIPC Editore © 2025. Riproduzione Riservata.

L’Epifania: Tra Mito, Psicologia e Neuroscienze (prima parte)

0

L’Epifania, ricorrenza che celebra la manifestazione di Gesù ai Magi, è un evento carico di significati simbolici che affondano le radici in tradizioni millenarie. Ma al di là della dimensione religiosa, questa festività innesca una serie di dinamiche psicologiche e neuroscientifiche che meritano un’analisi approfondita.

Il Mito dell’Epifania e il suo Impatto Psicologico
Il mito dell’Epifania, con la figura della Befana che porta doni ai bambini buoni e carbone a quelli cattivi, agisce come un potente strumento educativo. La promessa di una ricompensa o di una punizione in base al comportamento stimola nei bambini lo sviluppo del senso di responsabilità e della capacità di differenziare il bene dal male (Bandura, 1977). Inoltre, l’attesa per i doni alimenta l’immaginazione e la speranza, emozioni che giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo cognitivo ed emotivo (Vygotskij, 1978).

Iscriviti al canale A.I.P.C. su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VafqA3L6RGJBjFjFql3y

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C. https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQ?si=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

Le Neuroscienze dell’Epifania
Le neuroscienze cognitive hanno dimostrato come l’attesa per un evento positivo, come l’arrivo della Befana, attivi circuiti cerebrali legati al piacere e alla ricompensa. La dopamina, neurotrasmettitore coinvolto nei sistemi di ricompensa, viene rilasciata in quantità maggiori in previsione di un evento gratificante (Schultz, 2002). Questo meccanismo spiega perché i bambini, e non solo, provano un’emozione così intensa nell’attesa dei doni.

Prime due Storie dell’Epifania
La Befana e il Bambino Malato: Una bambina, preoccupata per il fratellino malato, scrive una lettera alla Befana chiedendo la sua guarigione. La notte dell’Epifania, il bambino si sveglia e trova accanto al letto un peluche a forma di orso e una lettera della Befana che lo incoraggia a essere coraggioso.

Il Bambino che Non Crede: Un bambino, scettico sull’esistenza della Befana, decide di nascondersi per svelare l’inganno. Tuttavia, la mattina dell’Epifania, trova sotto l’albero un libro che lo appassiona e capisce che la magia dell’Epifania va oltre la materialità dei doni.

CENTRO DI ASCOLTO ATTIVO TUTTI I GIORNI ANCHE DURANTE LE FESTIVITA’ NATALIZIE

Lo sportello di ascolto ed orientamento sul benessere individuale e relazionale dell’A.I.P.C. è dedicato a tutte le persone senza distinzione di genere. Il numero unico A.I.P.C. è il 3924401930 attivo tutti i giorni festivi compresi dalle ore 12:00 alle ore 16:00 e la e-mail è aipcitalia@gmail.com.

DONACI IL 5×1000. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il nostro Codice Fiscale: 97238660589

Conclusioni
L’Epifania, oltre ad essere una festività ricca di tradizioni, rappresenta un’opportunità per riflettere sui processi psicologici e neuroscientifici che regolano le nostre emozioni e i nostri comportamenti. Il mito della Befana, con la sua capacità di stimolare l’immaginazione e la speranza, continua a esercitare un fascino irresistibile su grandi e piccini.

Riferimenti Bibliografici
Bandura, A. (1977). Social learning theory. Englewood Cliffs, NJ: Prentice-Hall.
Vygotskij, L. S. (1978). Mind in society: The development of higher psychological processes. Cambridge, MA: Harvard University Press.
Schultz, W. (2002). Getting a reward: The dopamine system. Nature Reviews Neuroscience, 4(8), 684-693. https://www.scribd.com/document/468418817/Matematikundervisning-i-Forskolan-Att-Se-Varlden-i-Ljuset-Av-Matematik

Il contrasto tra l’idillio natalizio e la violenza

0

“L’assassino colpisce a Natale” di Fergus Hume: Questo romanzo, come hai giustamente osservato, contrappone l’atmosfera festosa del Natale a un oscuro mistero. L’elemento chiave è la contraddizione tra l’attesa di pace e gioia e la realtà di un omicidio.

“Omicidi a Natale” di Antonella Polenta: Anche in questo caso, il periodo natalizio fa da sfondo a una serie di omicidi. Polenta, però, sembra più interessata a creare un’atmosfera gotica e inquietante, dove il Natale diventa un pretesto per esplorare le pulsioni più oscure dell’animo umano.

“Tutti hanno dei segreti a Natale” di Benjamin Stevenson: Questo romanzo, più recente, introduce una nota ironica e leggera, pur mantenendo un’atmosfera sospesa. L’autore gioca con i cliché del giallo natalizio, proponendo una trama avvincente e ricca di colpi di scena.

Iscriviti al canale A.I.P.C. su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VafqA3L6RGJBjFjFql3y

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C. https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQ?si=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

Motivazioni psicologiche degli assassini
Hume: Il protagonista di Hume è un personaggio complesso e ambiguo, le cui motivazioni sono celate nelle profondità del suo inconscio. L’autore sembra più interessato a esplorare la psicologia del personaggio che a fornire una spiegazione razionale per il suo gesto.
Polenta: In “Omicidi a Natale”, gli assassini sono spesso guidati da motivazioni più terrene, come la gelosia, l’avidità o il desiderio di vendetta.
Stevenson: Stevenson, invece, sembra più interessato a creare personaggi eccentrici e bizzarri, che commettono omicidi per ragioni spesso assurde e inattese.

CENTRO DI ASCOLTO ATTIVO TUTTI I GIORNI ANCHE DURANTE LE FESTIVITA’ NATALIZIE

Lo sportello di ascolto ed orientamento sul benessere individuale e relazionale dell’A.I.P.C. è dedicato a tutte le persone senza distinzione di genere. Il numero unico A.I.P.C. è il 3924401930 attivo tutti i giorni festivi compresi dalle ore 12:00 alle ore 16:00 e la e-mail è aipcitalia@gmail.com.

DONACI IL 5×1000. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il nostro Codice Fiscale: 97238660589

Influenza del contesto storico e sociale
Hume: Il romanzo di Hume, scritto alla fine del XIX secolo, riflette i valori e le preoccupazioni dell’epoca vittoriana. La figura dell’assassino è spesso associata a quella del mostro, di un individuo che si discosta dalla norma e minaccia l’ordine sociale.
Autori contemporanei: Autori come Polenta e Stevenson, scrivendo in un’epoca caratterizzata da una maggiore complessità e frammentazione sociale, tendono a offrire una rappresentazione più sfumata e ambigua della violenza.

Riferimenti bibliografici:
Hume, F. (2024). L’assassino colpisce a Natale. Lindau.
Polenta, A. (2017). Omicidi a Natale. Self-publishing.
Stevenson, B. (2024). Tutti hanno dei segreti a Natale. Feltrinelli.

AIPC Editore © 2024. Riproduzione Riservata.

Podcast AIPC “Rubrica Delitti Familiari settimana dal 19 al 25 dicembre 2024”. 

0


La rubrica Weekly riporta i casi della settimana e permette un monitoraggio ancora più costante, inoltre, è possibile correlare settimanalmente i casi di tutte le settimane dell’anno. La rubrica Delitti Familiari Weekly si aggiunge a quella mensile, trimestrale, semestrale e annuale. Info 3924401930.


Iscriviti al canale A.I.P.C. su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VafqA3L6RGJBjFjFql3y

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C.

https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQ?si=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

CENTRO DI ASCOLTO ATTIVO TUTTI I GIORNI ANCHE DURANTE LE FESTIVITA’ NATALIZIE

Lo sportello di ascolto ed orientamento sul benessere individuale e relazionale dell’A.I.P.C. è dedicato a tutte le persone senza distinzione di genere. Il numero unico A.I.P.C. è il 3924401930 attivo tutti i giorni festivi compresi dalle ore 12:00 alle ore 16:00 e la e-mail è aipcitalia@gmail.com.

È possibile leggere tutte le Storie dell’Avvento: Un viaggio psicologico nei vissuti di Natale cliccando sul link:
www.formazionecontinuaviolenza.it

Sondaggio Vittime dei Delitti Familiari: Percezione degli italiani nel 2024

Per approfondire la nostra comprensione dei delitti familiari e delle loro cause, ti invitiamo a partecipare a un breve sondaggio. Le tue risposte saranno trattate in modo anonimo e contribuiranno alla ricerca in questo campo. La tua partecipazione al sondaggio sui delitti familiari ci aiuterà a comprendere meglio la percezione del rischio e a sviluppare strategie più efficaci. Clicca sul link

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeM_1qJ_-52PMu9YgLyPTFRpJtGRyIB7OzogXIaRhCOB1RlTw/viewform?usp=sf_link

e contribuisci a un futuro più sicuro.


Pillole dedicate alla Psicologia e alle Neuroscienze: Rubrica delitti familiari settimana dal 19 al 25 dicembre 2024.
È possibile leggerlo cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2024/12/30/pillole-dedicate-alla-psicologia-e-alle-neuroscienze-a-cura-dellassociazione-italiana-di-psicologia-e-criminologia-24/


E-book AIPC Rubrica Delitti Familiari settimana dal 19 al 25 dicembre 2024. È possibile sfogliare l’ebook cliccando sul link: https://flipbookpdf.net/web/site/84c2f3d8079efaa1be7be9dfc964900644df04d0202412.pdf.html


Podcast AIPC Rubrica Delitti Familiari settimana dal 19 al 25 dicembre 2024.  È possibile ascoltare gratuitamente il podcast cliccando sul link:


AIPC Editore © 2024. Riproduzione Riservata

Ebook AIPC “Rubrica Delitti Familiari settimana dal 19 al 25 dicembre 2024”. 

0


La rubrica Weekly riporta i casi della settimana e permette un monitoraggio ancora più costante, inoltre, è possibile correlare settimanalmente i casi di tutte le settimane dell’anno. La rubrica Delitti Familiari Weekly si aggiunge a quella mensile, trimestrale, semestrale e annuale. Info 3924401930.


Iscriviti al canale A.I.P.C. su WhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VafqA3L6RGJBjFjFql3y

Qui è possibile ascoltare i podcast di Formazione Continua Violenza sul canale Spotify dell’A.I.P.C.

https://open.spotify.com/show/3CWpZW8pFqFexLfg1CiOWQ?si=oNN7YmmLQMq0crAEVeYH-w

CENTRO DI ASCOLTO ATTIVO TUTTI I GIORNI ANCHE DURANTE LE FESTIVITA’ NATALIZIE

Lo sportello di ascolto ed orientamento sul benessere individuale e relazionale dell’A.I.P.C. è dedicato a tutte le persone senza distinzione di genere. Il numero unico A.I.P.C. è il 3924401930 attivo tutti i giorni festivi compresi dalle ore 12:00 alle ore 16:00 e la e-mail è aipcitalia@gmail.com.


DONACI IL 5×1000. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il nostro Codice Fiscale: 97238660589


È possibile leggere tutte le Storie dell’Avvento: Un viaggio psicologico nei vissuti di Natale cliccando sul link: www.formazionecontinuaviolenza.it

Sondaggio Vittime dei Delitti Familiari: Percezione degli italiani nel 2024
Per approfondire la nostra comprensione dei delitti familiari e delle loro cause, ti invitiamo a partecipare a un breve sondaggio. Le tue risposte saranno trattate in modo anonimo e contribuiranno alla ricerca in questo campo. La tua partecipazione al sondaggio sui delitti familiari ci aiuterà a comprendere meglio la percezione del rischio e a sviluppare strategie più efficaci. Clicca sul link

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeM_1qJ_-52PMu9YgLyPTFRpJtGRyIB7OzogXIaRhCOB1RlTw/viewform?usp=sf_link

e contribuisci a un futuro più sicuro.


Pillole AIPC dedicate alla Psicologia e alle Neuroscienze: Rubrica delitti familiari settimana dal 19 al 25 dicembre 2024. È possibile leggerlo cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2024/12/30/pillole-dedicate-alla-psicologia-e-alle-neuroscienze-a-cura-dellassociazione-italiana-di-psicologia-e-criminologia-24/


E-book AIPC Rubrica Delitti Familiari settimana dal 19 al 25 dicembre 2024. È possibile sfogliare l’ebook cliccando sul link: https://flipbookpdf.net/web/site/84c2f3d8079efaa1be7be9dfc964900644df04d0202412.pdf.html


Podcast AIPC Rubrica Delitti Familiari settimana dal 19 al 25 dicembre 2024.  È possibile ascoltare gratuitamente il podcast cliccando sul link:

AIPC Editore © 2024. Riproduzione Riservata.