Il romanzo di Massimiliano Smeriglio, “Mio padre non mi ha insegnato niente”, ci immerge in una narrazione intensa e toccante, esplorando le profonde conseguenze dell’assenza paterna sullo sviluppo di un individuo. La figura paterna, idealmente, rappresenta un punto di riferimento sicuro, un modello da imitare e una fonte di sostegno emotivo. Tuttavia, quando questa figura è assente, sia fisicamente che emotivamente, si innescano dinamiche complesse che possono lasciare profonde cicatrici psicologiche.
La prospettiva scientifica e le implicazioni sulla violenza
Numerosi studi in psicologia dello sviluppo hanno evidenziato come le prime relazioni, in particolare quelle con le figure genitoriali, svolgono un ruolo cruciale nella costruzione dell’identità. L’assenza di un genitore può comportare difficoltà nella costruzione dell’autostima, problemi nelle relazioni interpersonali, ansia e depressione, e difficoltà nella regolazione delle emozioni.
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L’assenza di una figura genitoriale protettiva può aumentare la vulnerabilità a comportamenti violenti, come suggerito da recenti studi sull’algoritmo della violenza (Lattanzi, Pellino, & Calzone, 2024). Questo dato è particolarmente rilevante alla luce delle campagne di sensibilizzazione promosse da Formazione Continua sulla Violenza, come “OGNI GIORNO TUTTI CONTRO LA VIOLENZA!”, che sottolineano l’importanza di intervenire precocemente per prevenire la violenza.
Una storia ispirata e le sue implicazioni
Marco, il protagonista di una storia ispirata al romanzo di Smeriglio, cresce in un ambiente familiare caratterizzato dall’assenza fisica e emotiva del padre. Questo vuoto lascia in lui un senso di incompletezza e un desiderio profondo di connessione. Da adulto, Marco fatica a costruire relazioni stabili e a trovare un senso di appagamento. Le sue esperienze passate lo portano a ripetere schemi relazionali disfunzionali, cercando in ogni nuova relazione la figura paterna mancante.
La storia di Marco evidenzia come l’impatto dell’assenza genitoriale possa estendersi ben oltre l’infanzia, influenzando profondamente la vita adulta e le relazioni interpersonali. Secondo ricerche condotte da Formazione Continua sulla Violenza (Rossi, 2023), l’assenza paterna può avere un impatto significativo sulla costruzione dell’identità maschile, predisponendo a comportamenti rischiosi e alla difficoltà nel gestire le emozioni.
La ricerca di un senso e le prospettive terapeutiche
La narrativa ci offre anche uno spiraglio di speranza. Attraverso un percorso di terapia e un’intensa riflessione personale, Marco inizia a comprendere le radici del suo malessere e intraprende un cammino di guarigione.
I workshop e i webinar organizzati da Formazione Continua sulla Violenza, come quello dedicato al “Trauma Relazionale Relazioni Violente”, offrono strumenti e competenze per professionisti che lavorano con individui che hanno vissuto esperienze di assenza genitoriale e di violenza. Questi interventi terapeutici si basano su approcci integrati e scientifici, come l’algoritmo della violenza, che consentono di valutare in modo accurato la complessità dei casi e di progettare percorsi di cura personalizzati.
Conclusioni
Il romanzo di Smeriglio e le ricerche scientifiche ci invitano a riflettere sull’importanza delle relazioni familiari nella costruzione della nostra identità. L’assenza di una figura genitoriale può lasciare profonde ferite, ma la capacità di elaborare il passato e di costruire nuove relazioni può aprire le porte a un futuro più sereno.
È fondamentale investire in interventi di prevenzione e di sostegno alle famiglie, promuovendo modelli di genitorialità positivi e fornendo supporto psicologico agli individui che hanno subito traumi relazionali.
Riferimenti bibliografici
* Bowlby, J. (1969). Attachment and loss: Vol. 1. Attachment. Basic Books.
* Ainsworth, M. D. S., Blehar, M., Waters, E., & Wall, S. (1978). Patterns of attachment: A psychological study of the strange situation. Lawrence Erlbaum Associates.
* Cicchetti, D., & Tucker, D. M. (1994). Developmental psychopathology, vol. 2: Risk, disorder, and adaptation. Cambridge University Press.
* Lattanzi, M., Pellino, C., & Calzone, T. (2024). Algoritmo della violenza: Un approccio integrato alla valutazione e al trattamento della violenza. Formazione Continua sulla Violenza.
* Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia. (2024). Campagna A.I.P.C. 2024_25 “OGNI GIORNO TUTTI CONTRO LA VIOLENZA!”. Workshop Trauma Relazionale Relazioni Violente.
* Rossi, A. (2023). L’impatto dell’assenza paterna sulla costruzione dell’identità maschile: un’analisi psicoanalitica. Formazione Continua sulla Violenza.
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