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SONDAGGIO AIPC “INERZIA DEI TESTIMONI DI FRONTE ALLA VIOLENZA”

La psicologia ha da tempo studiato un fenomeno curioso: spesso, quando assistiamo a un atto violento,
restiamo immobili a guardare. Questo sondaggio vuole capire perché accade e trovare soluzioni.

A chi è rivolto: A tutti gli italiani tra i 18 e i 70 anni.
Perché è importante partecipare:
– Comprendere il problema: Capire i motivi che ci portano a rimanere inermi è il primo passo per
trovare soluzioni.
– Prevenire la violenza: I risultati del sondaggio potranno essere utilizzati per creare campagne di sensibilizzazione e programmi di formazione.
– Creare un futuro migliore: Contribuisci a costruire una società più sicura e solidale.

Il Silenzio dei Passanti
Era una sera d’inverno, la città avvolta in un’atmosfera ovattata. Anna usciva dal lavoro,
affrettando il passo per raggiungere la fermata dell’autobus. All’angolo della strada, in un vicolo
poco illuminato, vide una scena che la gelò: un uomo stava aggredendo una donna. I suoi urli
strazianti si levavano nell’aria, ma nessuno sembrava accorgersi di nulla. Anna si fermò, il cuore in gola. Voleva intervenire, ma una strana paralisi la immobilizzava. Guardò intorno: le finestre delle case erano buie, i passanti affrettavano il passo, incuranti di ciò che stava accadendo. Una voce interiore le sussurrava di chiamare la Polizia, ma le dita le tremavano sul cellulare. In quel
momento, si ricordò di aver letto uno studio sui testimoni della violenza. Spesso, di fronte a una
situazione simile, le persone si bloccano, incapaci di reagire. La paura, l’incertezza, la sensazione
che qualcun altro farà qualcosa… sono tutti fattori che possono inibire l’azione. Anna si sforzò di
superare la paura e di concentrarsi sulla donna in difficoltà. Chiamò a gran voce aiuto, attirando
l’attenzione di altri passanti. Lentamente, uno a uno, si fermarono e si avvicinarono alla scena.
L’aggressore, spaventato dalla reazione della folla, si allontanò. La donna, sconvolta, si rifugiò tra le braccia di Anna. Le altre persone chiamarono la polizia e prestarono il loro aiuto. In quel
momento, Anna provò un senso di sollievo e di orgoglio. Aveva superato la sua paura e aveva fatto la cosa giusta.

Cosa farai?
– Condividi il sondaggio: Invita i tuoi amici, familiari e colleghi a partecipare.
– Rispondi alle domande: Le tue esperienze e le tue opinioni sono preziose.
– Diffondi il messaggio: Aiutaci a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo importante tema.

Sondaggio AIPC “L’inerzia dei testimoni difronte alla violenza”. La tua opinione conta! Contribuisci alla ricerca cliccando qui:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdVzKsNROsONQtQEYkRfzM3ZLupJng8rb-fg4IwW9YSRxuPTg/viewform?usp=dialog

Contattaci:
– Telefono: 3924401930
– Email: aipcitalia@gmail.com

Parlare di violenza non è facile. Ti ringraziamo per la tua sincerità e coraggio.

AIPC Editore © 2024. Riproduzione Riservata.

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